Indice
Esercitazione allocazione dinamica
Esercizio 1: Sequenze e VLA
Realizzare un programma C che legge e memorizza in un VLA una sequenza di double di lunghezza non nota a tempo di compilazione (ma nota all'utente a tempo di esecuzione). Richiedere all'utente di specificare la lunghezza prima di immettere la sequenza.
Esercizio 2: Sequenze e malloc()
Modificare la soluzione all'esercizio 1 in modo da utilizzare la funzione malloc()
per allocare l'array dopo aver letto la lunghezza.
Verificare la corretta allocazione e gestire gli errori.
Esercizio 3: Allocazioni in grossi blocchi
Eseguire il seguente programma C
#include <stdio.h> #include <stdlib.h> #define SIZE 10000000000 int main (void) { double * h; h = malloc(SIZE*sizeof(double)); if ( h == NULL ) { perror("malloc"); exit(EXIT_FAILURE); } printf("Allocato h = %p\n",(void *) h); return 0; }
cosa succede ? Cercate di capire che cosa succede quando va in esecuzione perror()
andando a verificare il manuale (sezione 3 man 3 perror
)
Esercizio 4: realloc()
Modificare la soluzione all'esercizio 2 in modo da utilizzare la funzione relloc()
per fare crescere dinamicamente l'array senza richiedere la lunghezza della sequenza.
Verificare la corretta allocazione e gestire gli errori.
Esercizio 5: Effetti collaterali indesiderati
Se ho una variabile intera “int i”, posso modificarne il valore con una funzione che riceve un puntatore “&i” (di tipo int *
) alla cella di memoria di “i”.
Allo stesso modo, se ho un array di interi int * a
, posso modificarne il valore, ovvero creare un nuovo array a cui a
e' un riferimento con una funzione che riceve un puntatore &a
(di tipo int * *
) alla cella di memoria di a.
Le due funzioni array1()
e array2()
qui sotto tentano di fare proprio questo. Tuttavia, dopo aver inizializzato l'array B notiamo che il contenuto dell'array A e' cambiato.
Qual'e' il motivo di questo comportamento? (suggerimento: guardare le slides su VLA)
#include <stdio.h> // questa funzione riceve un puntatore ad un array di interi, ed ha il compito di creare un array in qu void array1(int ** c); // questa funzione si comporta come array1 ma crea un array differente void array2(int ** c); int main(){ int * aA; // array A int * aB; // array B array1(&aA); printf("array A: %d, %d, %d \n",aA[0],aA[1],aA[2]); array2(&aB); printf("array B: %d, %d, %d \n",aB[0],aB[1],aB[2]); // ma nel frattempo, cosa e' successo all'array A? printf("array A: %d, %d, %d \n",aA[0],aA[1],aA[2]); return 0; } void array1(int ** c){ int n = 3; // avendo usato a[n], la dimensione non e' nota a tempo di compilazione // quindi non possiamo utilizzare la costruzione con valore letterale "a[n] = {1,2,3}" int a[n]; a[0] = 1; a[1] = 2; a[2] = 3; *c = a; } void array2(int ** c){ int n = 3; int a[n]; a[0] = 4; a[1] = 5; a[2] = 6; *c = a; }
Correggere il codice in modo che le funzioni array1() e array2() allochino i rispettivi array sullo heap con la funzione “malloc()”, e venga quindi evitato l'effetto collaterale di B su A.
Esercizio 6: Funzione di allocazione/deallocazione di matrici
Le matrici possono essere rappresentate come array di puntatori a righe.
Si richiede di implementare le funzioni per la creazione e la deallocazione di matrici nxm
di double. In particolare, la funzione
/** crea una matrice di double rappresentata come array di puntatori a righe \param n numero di righe \param m numero di colonne \retval NULL se si e' verificato un errore \retval p puntatore alla matrice allocata altrimenti */ double ** mat_new (unsigned n, unsigned m);
crea una matrice con n righe ed m colonne e ne restituisce il puntatore. E
/** libera la memoria occupata da una matrice di double rappresentata come array di puntatori a righe \param a puntatore alla matrice da deallocare \param n numero di righe */ void mat_free (double** a, unsigned n);
Sviluppare un opportuno main che testa che l'allocazione e la deallocazione siano stata effettuata correttamente, anche in caso di errori in corso d'opera.